Teodolinda Varisco
L50

Presentazione della personale

"Itinerari", Chiostro di San Giovanni ORVIETO (Tr).

ITINERARI

«Mi complimento anzitutto con tutta la famiglia VARISCO, perchè non è costituita soltanto da singole persone ma è tutto un insieme di forze.
La mamma, Teodolinda, trasmette ai figli, Chiara e Alessio, ed i figli alla mamma. E’ una “osmosi”. Nel senso vero della parola.
E dire due parole, a fine cerimonia, non è semplice.
Come vi ho già detto, durante il percorso di lettura con L50, non è facile “interpretare”.
Quando c’è l’autore si interpreta bene.
Io ricordo di aver letto in un dialogo di PLATONE, ne “Il Filebo”, un’espressione che è un’impressione, una realtà e una figura.
PLATONE parla del “Topos noetos”, del “Cielo stellato”. Questo cielo stellato immette “idee eterne”.
Già in PLATONE c’è l’idea della Bellezza.
L’idea della bellezza di cui parla PLATONE che può essere veduta attraverso i sensi, i sensi attingono e vanno alla ricerca del Bello.
Ma la Bellezza è con l’arte, è al di là.
Quindi cosa fa il pittore?
Coglie degli aspetti della Bellezza e quindi li trasfigura, li mette e reinterpreta nel suo quadro.
Infondo cosa sono questi quadri?
Ricerca.
Vanno alla ricerca un poco della bellezza di Dio, della Bellezza Eterna di Dio.
Per cui quando DANTE dice:
«la golide è Colui che tutto muove, pel universo risplende o la parte più me l’altrove»
infondo ecco i nuovi cieli concentrici. In questi cerchi concentrici vi è tutto l’Amore di Dio attraverso i Beati fino alla Mistica Rosa che accoglie i Beati.
Ecco DANTE cerca di scoprire questa Bellezza Eterna di Dio.
Non è facile scoprirla.
Beati coloro che La scoprono!
Mi sembra che la signora Teodolinda abbia scoperto la Bellezza di Dio e l’abbia trasfusa nei suoi quadri e nelle sue installazioni. Io sono impari per queste profonde interpretazioni. Complimenti Signora!
Le faccio tanti auguri a nome mio e della Diocesi e La ringrazio, anche a nome del Vescovo.
A tutti arrivederci a settimana prossima nella Ex Chiesa di San Francesco di Bolsena!
Grazie ancora».

Mons. ERALDO ROSATELLI
(Vicario Episcopale Diocesi Orvieto-Todi,
Responsabile della Commissione Arte Sacra)