Teodolinda Varisco
L50

"Cultura a Monza"

MOSTRA DI VARISCO A CONCOREZZO

«Pollini e Scintille»: il titolo della mostra della pittrice monzese Teodolinda Varisco allestita fino a fine mese in Villa Zoja a Concorezzo.

«MONZA - Continua fino al prossimo 8 maggio «Sacralità della Luce» nella sala esposizioni ex Filanda presso il santuario delle Grazie in via Montecassino 18. La mostra, organizzata da Técne Art Studio, ospita una ricca rappresentanza degli ultimi lavori della nota pittrice monzese Teodolinda Varisco, in arte I5O, che attestano il suo personale cammino spirituale alla ricerca della luce, che disvela verità delle cose.
«Vorrei tanto che il pubblico comprendesse questo mio desiderio di rendere la vita dell’uomo una lode continua a Dio e mi piace pure avere la presunzione di concludere la mia stessa vita con il Te Deum» ha dichiarato L50. La pittrice infatti ha intrapreso un percorso stilistico che partendo da forme e soggetti semplici quali l’abbozzo di una figura di bambino, sta attraversando pittoricamente l’indagine del mistero di Cristo fatto uomo proprio attraverso i volti di cristiani che hanno segnato la storia con l’esempio della loro vita: i santi Francesco, raffigurato in fissione cromatica e materica con quella Natura che ha così inciso sulla sua visione spirituale, Benedetto,. Chiara, Rita e nell’intenzione di Teodolinda Varisco non poteva mancare neppure la figura di Padre Pio «un vero e proprio modello per il nostro secolo».
Accanto alla lode, comunque, non manca l’esperienza umana e cristiana del dolore: così in due lavori. polimaterici dal vivo cromatismo giocato su rossi: «La piaga rossa» e una croce «davanti alla quale, comunque, ogni cosa si risolve».
A commento di ogni opera Linda Varisco ha affiancato alcuni brani di grandi scrittori e personaggi della storia, a significare che l’esperienza della vita è qualcosa che si vive insieme, in dimensione comunitaria e non è esclusiva proprietà del singolo: così Aristotele, Dino Campana, Ernesto Che Guevara e molti altri accompagnano l’intero snodarsi della mostra».

Sabrina Arosio

"Il Cittadino"

Giovedì 29 aprile 1999